Campionato Italiano Enduro | ITALIANO MAJOR SALANDRA REPORT TIME

CAMPIONATO ITALIANO MAJOR 24MX SERIES
KTM ENDURO CHALLENGE MAJOR
ROUND#1 – SALANDRA – 21 APRILE

Salandra dà il via al Campionato Italiano Major 24MX: Deny Philippaerts conquista l’Assoluta

Report Time – Ed è iniziata ufficialmente la tanto attesa sfida tra i piloti del Campionato Italiano Major by 24MX con la piccola e colorita Salandra a fare da palcoscenico per questa prima incredibile prova. In concomitanza e con una notevole adesione è tornato a svolgersi anche il Challenge KTM, che ha visto una trentina di iscritti darsi battaglia e poter portare così a casa i primi punti di campionato.

Accolti da un sole splendente, i partenti hanno dovuto affrontare un percorso ad otto di 48 Km totalmente circondati dalla rigogliosa natura locale e le due bellissime e coinvolgenti prove speciali preparate dal Motoclub Salandra Enduro Adventure con la diligente guida del presidente sig. Antonio Castellano, che hanno ricevuto un riscontro assai positivo dai piloti stessi: la Enduro Test 24MX, sviluppata sottobosco a tratti veloce e tecnica nel quale il terreno scivoloso ha contribuito a dare filo da torcere; e il Cross test Red Moto, su terreno argilloso, in cui si alternavano saliscendi e curve.

Calorosa e positiva anche l’accoglienza dalla comunità locale, di cui il sindaco Giuseppe Soranno si è fatto portavoce alle premiazioni di fine giornata, durante le quali ha contribuito a premiare alcuni dei vincitori.

La sfolgorante emozione per questa prima manche è riscontrabile anche nell’andamento e nelle classifiche della gara, a cominciare da quella dei piloti più veloci della giornata, nonché Assoluta. Alessio Paoli (Husqvarna) si piazza in cima alla classifica dopo la prima Enduro Test, ma Mattia Traversi (Husqvarna) si porta al suo posto con un tempo incredibile nel primo Cross Test e, allo stesso tempo, Deny Philippaerts (TM – M.C. Sebino – Camuno) sale in terza posizione. Con il secondo giro è proprio Philippaerts a capovolgere la situazione a proprio vantaggio, portandosi prima in vetta alla classifica e facendo scalare Traversi al secondo posto e Alessandro Esposto (KTM) al terzo, poi acquisendo notevole distanza da loro precludendogli ogni possibilità di recupero fino alla fine.

La classifica della Top Class è la medesima dell’Assoluta di gara, con Deny Philippaerts (TM – M.C. Sebino – Camuno) che porta a casa i primi 20 punti di campionato, seguito da Mattia Traversi (Husqvarna) e Alessandro Esposto (KTM).

A prendere il comando ad inizio gara nella Master 250 2T è Jerry Giussani (KTM), ma Riccardo Chiappa (Husqvarna) passa in vantaggio nella prova successiva. Il rivale però gli rimane alle spalle cercando con le unghie e con i denti la sua rivincita. Quando sembrava ormai già con l’argento in mano, Giussani sale nuovamente sulla vetta della classifica nell’ultima prova speciale, lasciando Chiappa dietro di sé di pochi secondi. Il terzo posto è per Antonio Gizzi (KTM).

Più stabile la situazione della Master 250 4T, con Giovanni Sommaruga (Honda) che si porta in testa con la fine del primo Cross test e Maicol Parini (Husqvarna) che lo segue in seconda posizione. Lorenzo Scali (Gas Gas – Team TNT Corse), dal primo posto scende al terzo.

La classifica della Master 300 è corta: Simone Baima Besquet (KTM) torna a vincere in questa prima gara del 2024. Troppo distanti Stefano Nigelli (Husqvarna) e Andrea Gazzano (Beta) per il recupero.

Dinamico invece l’andamento della classe Master 450. Marco Casucci (KTM), in prima posizione, si distanzia sin da subito dai piloti dietro a lui, che si sono resi protagonisti di un’incredibile sfida per la conquista dei restanti posti della top 3. Domenico Luca Morelli (Gas Gas – 3G Factory Team) incalza su Mirco Giorgini (KTM), al secondo posto, e si porta davanti a lui mentre Samuele Dottori (KTM) viene sbalzato al quarto posto, ma alle spalle di Giorgini. È alla fine del secondo giro che riesce nel sorpasso e a ritornare in terza posizione. La giornata si chiude quindi con Casucci rimasto inafferrabile sulla vetta della classifica, seguito da Morelli e Dottori.

Nella Expert 250 2T è Giorgio Alberti (Sherco) a portare a casa l’oro di classe dopo essere passato in vantaggio su Matteo Cravedi (Husqvarna), che conclude così con l’argento. Bronzo per Flavio Mastrillo (KTM).

Con il sorpasso su Luca Politanò (Husqvarna) nella seconda prova speciale, è Daniele Tellini (Fantic) a guidare la classe Expert 250 4T. Dario Bignoli (Honda), troppo distante da Politanò per una possibile svolta, chiude al terzo posto.

Contesa fino alle battute finali la classifica della Expert 300: dopo un primo giro al secondo posto, Christian Natta (Beta) supera Nicola Tambini (KTM) nella seconda Enduro Test e se ne porta ben distante con l’avanzare della gara. Nel frattempo un silenzioso Matteo Ferrari (Beta – M.C. Sebino – Camuno) li segue e recupera secondi fondamentali e, sul chiudersi della giornata, si impone su Tambini. Primo posto quindi per Natta davanti a Ferrari, seconda posizione, e Tambini in terza.

Dopo una battaglia incredibile per contendersi la classe nella stagione 2023, Massimiliano Porfiri (Sherco) e Davide Dall’Ava (KTM – Team TNT Corse) tornano a duellarsi in questa giornata la classe Expert 450. Chiusa la prima Enduro Test in terza posizione, Dall’Ava si dà carica e passa in vantaggio su Marco Rughi (Husqvarna), che scende di un gradino, e inizia a rincorrere Porfiri. La gara continua e si arriva così all’ultimo giro con le ultime due prove speciali, terreno di battaglia tra i due: Dall’Ava si impone e cerca di sbaragliare via il rivale, ma Porfini stringe i denti e gira il gas riuscendo con l’ultima Enduro Test a riprendersi l’oro. Distante da loro chiude la gara sul terzo gradino Rughi.

A trionfare nella Veteran 2T è Luca Loss (KTM). Guido Chiavelli (Husqvarna) riesce a sorpassare Francesco Sibelli (Beta) nel primo Cross Test, ma il rivale non ci sta e torna in vantaggio nella prova successiva. La giornata si conclude con Loss in vetta al podio, Sibelli sul gradino intermedio e Chiavelli a chiudere la top 3.

Leader di giornata nella Veteran 4T è Mirko Silvestrin (Beta). Protagonista di una incredibile scalata è Renzo Ravagli (Beta), che si fa piano piano strada tra i piloti e riesce a chiudere in seconda posizione. Terzo posto per Cristian Monaldi (TM).

Simone Girolami (KTM), pilota più veloce di categoria, vince la classe Superveteran 2T. Andrea Traini (Beta), dopo una prima prova in terza posizione, si lancia all’attacco su Roberto Tassano (Gas Gas – 3G Factory Team), in quel momento al secondo posto, riuscendo ad invertire lo svantaggio. Da quel momento la classifica rimane invariata.

Superveteran 4T al cardiopalma quella di oggi: Ivo Zanatta (KTM – Team Specia) si posiziona subito in testa, ma deve fare i conti con Ubaldo Mastropietro (KTM), che rovescia le carte in tavola nel secondo giro portandosi avanti al rivale e riuscendo a difendere a pieno titolo la sua ambita conquista. Zanatta cerca continuamente rivincita, ma chiude la gara al secondo posto per una manciata di secondi dal primo. Il terzo gradino rimane totalmente imprevedibile fino alla fine in un alternarsi tra Renzo Simonetti (Beta), Massimo Antoci (Sherco) e Fabrizio Muccioli (Honda). Alla fine è Antoci a portare a casa il bronzo.

Protagonisti della Ultraveteran 2T sono gli stessi che si sono contesi la classe nel 2023. Carlo Valenti (KTM – M.C. Sebino – Camuno) prende sin da subito il comando della classe e si porta a distanza di sicurezza dagli altri piloti. Roberto Cesareni (Husqvarna – M.C. Sebino – Camuno), fuori dalla top 3, parte all’attacco e si porta in seconda posizione, lasciando Luca Gandolfo (KTM – 3G Factory Team) fuori dal podio. A concludere al terzo posto è Lucio Chiavini (Beta).

Piuttosto netta anche la classifica della Ultraveteran 4T. Con la prima prova speciale, è Fabiano Gusmini (Honda – M.C. Sebino – Camuno) a condurre la classifica ma arriva la stoccata di Fabrizio Hriaz (KTM – Team Specia) che lo porta in vantaggio. Gusmini non demorde, ma il rivale non gli lascia aperture. Alla fine dell’ultima Enduro Test, Gusmini si porta a soli 5 centesimi di secondo di distanza dal primo: è di nuovo lotta aperta tra i due, dove il più piccolo degli errori può essere fatale. Alla fine è Hriaz a difendere l’oro, lasciando Gusmini al secondo posto ancora per pochissimi secondi. Medaglia di bronzo per Mauro Vanara (Gas Gas).

A dominare il Challenge KTM nella categoria Major è Jerry Giussani, ben distanziato da Antonio Gizzi, secondo posto, e Samuele Dottori, terzo. Nella Veteran è Simone Girolami a trionfare, davanti a Fabrizio Hriaz e Luca Loss.

Tra i Motoclub, con 57 punti è la squadra di Alassio Associazione Sportiva composta da Simone Baima Besquet, Andrea Gazzano, Cristian Natta e Francesco Sibelli a salire sulla cima del podio seguiti, sempre con 57 punti, dal Motoclub Sebino con Deny Philippaerts, Fabiano Gusmini, Carlo Valenti e Matteo Ferrari. Terzo posto per i piloti del Caerevetus: Simone Girolami, Diego Liciarelli, Ubaldo Mastropietro e Massimiliano Palmieri.

Presenti a premiare i piloti a fine giornata assieme al sindaco di Salandra Giuseppe Soranno, anche l’assessore allo sport della regione Basilicata Michele Casino, il vice presidente del Co.Re. Basilicata Giovanni Tosti, il vice Presidente FMI Rocco Leopardo e Armando Sponga, presente oggi in veste di presidente di giuria. Di vitale importanza è stato anche il lavoro svolto da Mario Rinaldi e Franco Gualdi, ai quali va un grandissimo ringraziamento.

Il Campionato Italiano Major 24MX tornerà a svolgersi il prossimo mese, il 26 maggio, a Bosio, in provincia di Alessandria con la seconda manche.

See you later…

Per tutti gli aggiornamenti, i risultati e le informazioni tecniche, potete seguire il sito enduro.federmoto.it e i canali social di OffroadProRacing.

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